L’utente, di qualsiasi fascia d’età e provenienza, ha a disposizione un’ampia scelta di libri e film in DVD che può consultare in sede o chiedere in prestito. A questi servizi di base la struttura comunale affianca una serie di iniziative integrative, che hanno comunque alla base il patrimonio documentario della stessa biblioteca e la produzione culturale in proprio:
produzione di depliant sull’attività del territorio;
raccolta di pubblicazioni riguardanti la zona;
realizzazione di manifesti riguardanti le attività e le iniziative del Comune
In Biblioteca sono presenti due mostre fotografiche permanenti sulle tradizioni e storia locali, sulla tipologia delle abitazioni oltre ad una raccolta su CD Rom di foto d’epoca, e non, che illustrano la vita, gli usi, i costumi degli ultimi 80 anni.
Durante l’anno scolastico la Biblioteca collabora attivamente con le insegnanti della Scuola primaria e Secondaria di primo grado, mettendo a disposizione i suoi locali ed il personale per la realizzazione di diversi laboratori di animazione alla lettura.
La Biblioteca aderisce al sistema regionale SBN e ospita nei suoi locali un Centro @ll-in. I centri creati per colmare i divari in materia di accessibilità e competenze digitali garantiscono ai cittadini l’accesso ai servizi internet delle pubbliche amministrazioni. L’obiettivo di questo centro, è quello di favorire l’alfabetizzazione informatica, e di ridurre così il digital divide, consentendo ai cittadini di interagire con Regione, Province e Comuni senza doversi recare negli uffici.
SERVIZI DISPONIBILI AL PUBBLICO
I Centri consentono l’accesso ai servizi digitali avanzati delle Pubbliche Amministrazioni, la navigazione in internet in maniera controllata, la possibilità di usufruire di tutte le periferiche previste nel Centro, l’utilizzo di piattaforme e-learning per fruire di corsi formativi. Ogni singola postazione è dotata di un pacchetto software per l’utilizzo di applicativi di Office Automation.
Ai servizi si accede tramite registrazione con documento di identità e codice fiscale.
Il personale in servizio è a disposizione degli utenti per orientarli e supportarli nell'utilizzo delle nuove tecnologie e dei servizi on line erogati dalle pubbliche amministrazioni.
I servizi messi a disposizione dell'utenza tramite il centro @ll-in della biblioteca sono:
ACCESSO AD INTERNET
- Navigazione WWW
- Uso della posta elettronica via webmail
- Accesso ai servizi digitali erogati dalle amministrazioni pubbliche
- Accesso ai contenuti multimediali delle biblioteche e di altre istituzioni culturali
UTILIZZO DEI PC
- Utilizzo di applicativi Open Source di office automation
- Utilizzo di applicativi Open Source per la grafica
- Stampa laser da PC, su carta formato A4e A3
- Uso di scanner
- Servizi di scansione OCR (Optical Character Recognition = riconoscimento ottico dei caratteri) di documenti cartacei
- Servizi (attivabili a seguito di richiesta scritta) di archiviazione temporanea, o riversamento su supporto esterno, di dati, file o cartelle, su disco di rete
COPISTERIA
Fotocopie.
Inoltre è possibile utilizzare i computer per stampare documenti, files, foto, ecc.
l linguista Giulio Paulis, nelle ricerche riguardanti i toponimi della Sardegna, reperibili all’interno dell’opera I nomi di luogo della Sardegna, afferma che il nome di Baratili ha probabilmente un’origine preromana, ma l’etimologia è di difficile reperimento.
Inoltre, Massimo Pittau, afferma che i toponimi Baradili, in provincia di Cagliari, e Baratili, in provincia di Oristano, situati in zone di pianura e stagni, popolati da anatre, assomigliano al toscano Barattola, alzavola, una specie di anatra, suppone che derivi dall’etrusco, seppure non si conosca l’esatta etimologia.
Secondo la suddivisione fatta da Maurizio Virdis, il dialetto usato a Baratili San Pietro rientra nell’area definita Arborense e presenta le seguenti caratteristiche, differenziandosi dagli altri dialetti e sub-dialetti:- I e U alla fine delle parole, frori, coru;
- suoni velari C e G prima delle vocali E e I (deghi, chentu);
- articoli: sa, su; is (plurale);
- scomparsa della N quando si trova tra due vocali e nasalizzazione di queste ultime (cani, pani,beni, ecc.);- ar- prostetico) usato all’inizio delle parole che cominciano per R; arresoni, arrana, arrosa;
- trasformazione della L tra due vocali in fricativa bilabiale, B; palas (pabas), mela (meba);
- uso dei pronomi atoni ddu, ddi, dda, ddus, ddas (ddu fatzu, dda pigu, ddus betu;- trasformazione del nesso consonantico PL latino in PR; plenu(m) diventa prenu (in altre varietà si trasforma in PI, pienu);
- verbi in -ai, i, -ì, zai, tenni, bì;
- aggettivi possessivi: miu, mia, mius, mias, tuu, tua, tuus, tuas, ecc;- raddoppio della L tra due vocali; Natalina - Natallina;
- R seguita da consonante, per assimilazione, non si pronuncia e si raddoppia la consonante che segue; portat>pottat, ortu>ottu.